mercoledì 28 dicembre 2011

NEXT YEAR...


Questi sono i desideri che ho espresso per tutti i miei sposi e per me stessa.

Possiate tutti voi far diventare realta' Quei Giorni, quelli che avete sempre sognato, desiderato,  e anche quelli che solo recentemente avete capito di volere: certo primo fra tutti il Giorno del Vostro Matrimonio, ma anche quello della vostra promozione, o quello della nascita del vostro primo figlio, o quello della partenza verso quel luogo che da lungo tempo sognate di esplorare, il Giorno della Laurea, quello dell'inaugurazione della vostra attivita', o il Giorno del trasloco nella vostra nuova casa....
Amate incondizionatamente senza riserve, siate ostinati nel perseguire i vostri obiettivi, non voltatevi una volta intrapreso un nuovo cammino, scegliete per voi e non curatevi di cio' che penseranno gli altri. Riutilizzate, reciclate e per far questo e altro ancora siate creativi. Non lo si e' mai abbastanza. Contaminatevi con mille stimoli. Le idee fanno la differenza. E siano le idee la nostra soluzione alla crisi economica.

Un esempio?
To "tie the knot" letteralmente "tirare/legare il nodo" in inglese sta per "convolare a nozze". Date un'occhiata a questo invito. Creativo, superwow, super economico. E buon 2012 a tutti!!

venerdì 9 dicembre 2011

Nuove Case Histories on line sul sito ufficiale

Non perdetevi le nuove case histories che sono finalmente riuscita a caricare sul sito ufficiale...spero di riuscire a metterne ancora un paio la prossima settimana! 
Buon fine settimana!


"giocare inSIeme". Per vedere tutta la gallery clicca qui


"Un matrimonio Vintage". Per vedere tutta la gallery clicca qui.

mercoledì 7 dicembre 2011

Fiori e sapori

 E pensare che novembre avrebbe dovuto essere un mese tranquillo in cui poter curare un po' di piu' il blog e riordinare un po' le idee....

Inizio col ringraziare anche qui le ragazze dell'ultima edizione del corso per la bellissima partecipazione (Katia e Caterina hanno addirittura prodotto il giveaway!).

Ringrazio anche Martina Geschwind di Fiorile (piazza Savoia), che e' venuta a raccontarci la sua esperienza di scuola tedesca e scuola italiana. Martina ci ha raccontato delle sue delusioni e delle sue grandi soddisfazioni, e ci ha anche mostrato alcune tecniche compositive, per aiutarci a capire il lavoro dietro la singola produzione, con l'obiettivo di creare piu' consapevolezza e capacita' di giudizio e valutazione (economica e qualitativa).
Martina al lavoro
Last but not least, ringrazio Stefano, del Ristorante Circolo dei Lettori per le belle testimonianze offerte.
E mi piace riportare qui un "estratto" della sua testimonianza, che ci offre interessanti spunti di riflessione e nozioni tecniche di chi ha una solida formazione professionale e accademica.






Source: luxefinds.com via Monica on Pinterest

"Stefano, puoi raccontarci come si compone un menu' equilibrato, nel rispetto degli accostamenti e della corretta successione delle pietanze?"
"La domanda non e' banale. Esistono precise regole da osservare nella successione dei gusti e delle consistenze, ed esistono alcuni fattori che le stravolgono. Partiamo dall'antipasto: le regole generali ci dicono che i caldi precedono i freddi, i magri precedono i grassi, il pesce precede la carne. 








Source: luxefinds.com via Monica on Pinterest

Proseguiamo con i primi: le zuppe (o piu' elegantemente potage) precedono gli asciutti, il risotto precede le paste, le paste non farcite precedono quelle farcite. Ma ecco che se un risotto e' particolarmente "importante" puo' seguire una pasta semplice, addirittura farcita se con un condimento molto leggero.



E arriviamo al pesce, dopo il quale si suggerisce la "pulizia della bocca". In passato il sorbetto e' stato molto utilizzato con questa funzione; a me piace proporre anche delle alternative, come una piccola granita (la funzione del freddo contrariamente a quanto si puo' pensare e' quella di aiutare la digestione, il corpo in reazione al freddo richiama sangue allo stomaco e ne accelera i processi).


Questo e' poi il momento (se presenti nel menu', ma ovviamente occorre cercare un buon equilibrio anche sul numero e tipologia delle portate, in funzione della tipologia di evento, della tipologia e nazionalita' degli ospiti, del numero degli invitati etc.) di proporre le carni. 
Nell'ordine bianche, rosse, nere (ovvero selvaggina, e in questa categoria si segue la successione "piuma-pelo"). 
Originale presentazione


Source: luxefinds.com via Monica on Pinterest

A questo punto la nostra cara corsista vegetariana stava per avere un mancamento ;-) (!! e in suo onore io metto la foto con humus e carotine in questa originale presentazione ;-)).

Puo' seguire a questo punto un pre-dessert (attenzione a non appesantire, il suo obbiettivo e' preparare la bocca al gusto dolce, solleticarne la voglia...).










Bello l'effetto, ma attenzione a far trovare i vini gia' versati!

Source: stylemepretty.com via Monica on Pinterest 


Nei dolci, a questo punto, le "paste lievitate" precedono le "paste secche". Ma attenzione, le creme utilizzate per le farciture possono far invertire l'ordine.
E a stravolgere l'ordine di queste successioni interviene anche il vino. Nel corso di un ricevimento difficilmente si utilizzano piu' di tre, quattro vini (a mano di voler puntare specificatamente su questo aspetto e abbinare anche un bel servizio sommelier) e una volta abbandonato il bianco per il rosso, non si dovrebbe piu' tornare indietro. Questo ci fa capire come la composizione del menu' sia tuttaltro che semplice cosa".

I
nteressante vero?
Stefano ci ha poi raccontato come si svolge il lavoro "dietro alle quinte", come viene organizzata la squadra di lavoro, con quali tempi si completa il lavoro in cucina e quali regole devono invece venire osservate nel servizio.
Attenzione ragazze, qui una regola e' davvero importante e assolutamente non banale: "si devono chiudere i tavoli"! No non sono impazzita e non c'entra nulla con la pulizia post evento ;-), in "gergo" significa che il personale di servizio deve agire in modo tale da servire contemporaneamente tutti gli ospiti seduti allo stesso tavolo.
Anche se le proporzione dei camerieri sul vs servizio e' uno a dieci (che nel caso di un ricevimento con 100 o piu' ospiti e' gia' un'ottima proporzione) i vostri ospiti sarebbero mal serviti se ogni cameriere si occupasse di un solo specifico tavolo (un cameriere non puo' arrivare con piu' di tre piatti, non siamo mica al circo !!;- e considerate che negli eventi si utilizzano spesso tavoli da 8/10/12 persone).
 La squadra dovra' quindi essere ben coordinata dal capo sala e far si' che nessun ospite rimanga senza portata quando il suo vicino e' invece gia' servito (il piu' sfortunato alla fine e' l'ospite servito se -come dovrebbe fare- attende che tutte le persona al tavolo vengano servite prima di iniziare a mangiare!!!!).



         Source: luxefinds.com via Monica on Pinterest

Abbiamo poi discusso con Stefano di cosa significa lavorare alla carta nel ristorante e cosa significa invece lavorare in location per un evento.
Qual e' una corretta mise en place e l'importanza di alcuni piccoli ma assolutamente non trascurabili elementi. Quali sono le varie tipologie di servizio che possono essere considerate per un evento, le particolarita', i limiti e le complessita' di ognuno.







Source: luxefinds.com via Monica on Pinterest



Non credo di sbagliarmi se dico che tutte noi abbiamo trovato la sua testimonianza molto interessante e formativa.

I
prossimo corso? In partenza fra qualche mese, chiedete maggiori informazioni alla coordinatrice del corso pignari@immaginazioneelavoro.it.

Alla prossima.

lunedì 31 ottobre 2011

Il Vostro Progetto

Devo assolutamente trovare il tempo di fare una selezione delle foto e completare qualche case history dei matrimoni della stagione appena conclusa da pubblicare sul mio sito ufficiale. Ma mi ci vorra' un po' di tempo mentre ora riesco solo a rubare qualche minuto....
Quindi il post di oggi e' solo uno spunto creativo relativo a un "tema/concept" da sviluppare per il vostro matrimonio: lo definirei "il Vostro Progetto".

E' bello per una coppia poter fare progetti, immaginarsi dopo uno, cinque, dieci anni dal loro matrimonio. Ed e' bello nei mesi prima immaginare e immaginarsi nel giorno del proprio matrimonio. I percorsi che ci portano a raggiungere i nostri obiettivi sono spesso ancor piu' belli dell'obiettivo stesso.
Ed e' per questo che mi piacerebbe lavorare con un tema come questo.

Campagna adv SanpaoloImi

Lo spunto questa volta arriva da un'immagine utilizzata da un noto istituto bancario per una sua campagna pubblicitaria (legata comunque al mondo del matrimonio, promuovendo i finanziamenti per le spese di organizzazione).
Questa "doppia visione" dell'oggi e del domani che ci stiamo immaginando, di un tempo presente e di un tempo futuro, secondo me sarebbe un bel tema da approfondire per tutta la parte grafica (declinabile in vari soggetti e personalizzabile sui vostri reali progetti di vita) e offrirebbe anche un ottimo spunto per altri servizi e attivita' coinvolte nell'evento che potrebbero quindi risultare perfettamente coordinate. Nella mia testa un sacco di criceti che girano...
Volete sapere quali?

martedì 25 ottobre 2011

Inviti 3D: laser-cutting

WOW! Mi lascia senza parole il progetto di questa coppia. In passato avevo gia' dedicato un post agli inviti in 3D ma questo e' di tutt'altro tipo! Ovviamente nella lista dell'"Occorrente" compare al punto 5 "a graphic designer fiance" e caso vuole che dietro l'angolo di casa ci sia anche il laboratorio di un amico stampatore dotato di attrezzatura per il laser-cutting (una tecnica che consente di tagliare e rifilare con estrema precisione la cui applicazione e' chiara nella immagini a seguire), cio' non toglie che abbiano fatto un lavoro SUPERBO.  E non posso fare a meno di condividerlo con voi.
Nel blog della sposa dal titolo "Don't ruin my wedding" (!!), Christine racconta in un post (dove trovate una gallery piu' completa) tutto il lavoro e la fatica e la soddisfazione nel creare questi specialissimi inviti. Complimenti Christine!


martedì 27 settembre 2011

LOVING NEON


















































L'avevo detto io che era un bello spunto da approfondire! ed ho gia' anche in mente a chi proporlo.
Per un matrimonio moderno e fuori dagli schemi, l'ispirazione "neon addictive", puo' articolarsi bene nel vostro evento e risultare molto impattante.
Per quanto riguarda i materiali stampati, Fedrigoni propone a catalogo delle belle carte patinate nei colori fluo. E in ogni Leroy Merlin potete trovare delle vernici spray nei colori fuxia, arancio, giallo e verde fluo.
Potete anche facilmente reperire dei nastri in raso e dei nastri adesivi negli stessi colori.
Non sara' difficile trovare anche dei tessuti nelle stesse tonalita'. E per un evento serale di grande aiuto saranno le luci neon colorate e led.
I vostri allestimenti potrebbero risultare cosi'.





Ben si coordinano i bracciali e le collane fluo da distribuire agli ospiti (escort  cards? in abbinamento a menu?)

E non potete neanche immaginare quanti articoli sono disponibili con colori reagenti UV  e led luminosi: bacchette e bicchieri da cocktails, palloncini, glowsticks e altri ancora. Clikka Qui per alcuni esempi.

Ma la vera sorpresa per i vostri ospiti nel caso di un ricevimento serale, potrebbe essere rappresentata dai colori fluo per body painting (sono colori normali alla luce, che reagiscono alla lampada di wood e si"illuminano" con il buio).
Perche' non allestire una postazione per il trucco dei vs ospiti? E perche' addirittura non pensare di coinvolgere un body-painter professionale in grado di tracciare disegni sorprendenti sulle parti scoperte del corpo dei vostri ospiti? (detto cosi' puo' suonar male ma quel che intendo e' che in estate soprattutto le donne, hanno spesso spalle, schiena, braccia, gambe scoperte oltre al viso... e i disegni di alcuni siti/forum/blog specialistici, mostrano come i disegni possano "trasformarsi" e "comporsi" in condizione di buio). Ovviamente i disegni da realizzare nel corso di un evento come il vostro potrebbero essere piu' "casti" e in zone del corpo piu' "limitate";-) ma la trovo un'idea a dir poco ... "brillante" !!

lunedì 19 settembre 2011

Cake pops!!!

Si sa: spesso sono le piccole idee e variazioni sul tema a fare la differenza. La pasticceria italiana e' superba nella pralineria e allora perche' qui da noi questa moda non e' ancora arrivata? nessuna sposina all'ascolto che raccolga l'invito?
Perche' al posto del solito tavolo di praline e friandises non osare questi piccoli capolavori? Basta poco: uno stecco. Ed e' lui a fare la differenza. Sara' il fatto che io ADORO i lecca-lecca dei tempi che furono ma trovo questa proposta davvero divertente.







cheesecake pops by The kitchn
Pops Wedding Cake by A wedding cake blog

Sono fantastici anche come alternativa alla Wedding Cake per chi volesse rompere gli schemi. E perche' non abbinarli agli inviti? o come escort cards?

pops by Kuki.

E ora date un'occhiata a quelli realizzati da Rhubarb&Rose e scoprite che tutta l'arte nascosta dietro queste piccole dolcezze.





Che ve ne pare? E perche' non abbinarli al gelato su stecco?

giovedì 15 settembre 2011

Righe e polka dots: un esempio di grafica coordinata

In questo progetto mi sono proprio divertita e devo ringraziare tanto gli sposi che hanno avuto fiducia in me  e mi hanno consentito di implementare e articolare bene l'immagine del loro giorno su diversi supporti e materiali.




Vi faro' vedere presto anche qualche foto ufficiale dell'evento ma per ora mi interessava raccontarvi della parte grafica per cercare di trasferirvi cosa intendo per "grafica coordinata".

Siamo partiti dall'idea di sviluppare questo concept (righe e pois) e di implementarlo nei colori bianco e nero + rosso (scritto cosi' perche' volevamo una presenza inferiore del rosso rispetto agli altri due colori, per  ravvivare e scaldare ma senza una presenza eccessiva).

Come prima cosa abbiamo messo allo studio le partecipazioni e parallelamente abbiamo impostato l'e-shooting (lo vedete qui) con gia' l'idea di portarci a casa uno scatto da inserire, dopo una lavorazione particolare, all'interno delle partecipazioni stesse (le altre foto ci sarebbero servite per la grafica del sito e per la proiezione durante evento).
La prima pagina sviluppava il pattern polka dot neri su fondo bianco, la seconda pagina era su carta traslucida opaca e riportava l'annuncio di matrimonio, essendo per l'appunto stampato su traslucida lascia intravedere la terza pagina, con pattern a righe nere su fondo bianco, poi di nuovo su traslucida l'invito al ricevimento, che lasciava vedere in trasparenza la quinta pagina di pois bianchi su fondo rosso, la sesta pagina era nuovamente traslucida con stampa scatto e-shooting, e come ultima pagina un pattern righe rosse su fondo bianco. Il tutto rilegato con cucitura singer (lasciando deliberatamente una certa lunghezza del filo per farlo percepire e perche' ci piacevano queste "estensioni" morbide) con ancora la sovrapposizione di due nastri (uno piu' largo a pois bianchi su fondo nero e uno piu' sottile pois neri fondo bianco) e di un piccolo tag su carta traslucida con le loro iniziali (in questo caso abbiamo preferito un semplice F+L a un logo piu' complesso in quanto la parte grafica era gia' molto "carica" di per se'). Abbiamo poi scelto un font contemporaneo a bastoni che e' stato utilizzato per tutti i materiali.
Inviti e ringraziamenti sono stati inseriti in una busta nella medesima carta traslucida utilizzata all'interno.
Spero che le foto aiutino a chiarire perche' mi rendo conto che raccontato e' piuttosto complesso.



Utilizzando sempre questa impostazione abbiamo realizzato in modo coordinato libretto liturgico (in due varianti), menu' (in tre varianti), ringraziamenti, e un min-book da inserire come cadeaux de mariage insieme a un sacchetto di confetti (in semplice acetato trasparente, chiuso da una spilla recante il logo di un'associazione no-profit alla quale e' stata devoluta un'offerta dagli sposi) all'interno di una piccola busta in carta anch'essa con pattern a pois. Il min-book conteneva un'introduzione, le istruzioni su come piantare e curare le Viole del Pensiero, di cui, sempre nel book, si fornivano alcuni semi.


Abbiamo poi realizzato sempre con grafica coordinata dei porta light-stick (avete presente le candelette che si accendono a capodanno?) in cui sono poi state inserite tre candelette, da accendere attorno agli sposi durante il taglio torta.

E per ultimo sono state confezionate delle escort cards con tre pattern diversi in cui erano indicati i nomi degli ospiti, mentre una pin (anch'esse realizzate in tre pattern) attaccata con un punto di colla a caldo riportava il numero del tavolo a cui gli ospiti erano assegnati. Anche qui, spero che le immagini possano chiarire meglio.


Non appena possibile vi raccontero' come questa "grafica coordinata" e' stata estesa come "immagine coordinata" a tutto l'evento.

Che ne dite? Ve gusta?
A presto!
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