venerdì 28 gennaio 2011

Caffe' e Macarons

Ho invitato le ragazze del mio corso a scrivere i loro "appunti e spunti" da pubblicare sul blog.
La prima a raccogliere l'invito e' stata Celia, ragazza brasiliana che condivide nel suo blog la sua passione per il design e un progetto di ristrutturazione. Celia osserva che una cosa che accomuna il suo e il nostro paese, e' il caffe'. E prosegue ". Il Brasile lo produce ma è in Italia dove si può assaporare l’espresso migliore". Lo spunto di riflessione che ci suggerisce Celia e' questo: 


"Avete mai pensato di riservare un spazio maggiore per il caffè nel vostro matrimonio?"


E prosegue: "Guardando il blog Compagnie  ho trovato un’ idea molto interessante!
Al posto di rimanere nel solito caffè e qualche petit four, potete incrementare il servizio come al bar, con la scelta di una varietà di bibite, naturalmente al caffè, tanto calde quanto fredde".


via Bar&BarMan


Trovo interessante lo spunto di Celia e faccio qualche indagine in rete. Guardate qui a seguire quante varieta' presentano i ragazzi del Macs Caffe', inserito peraltro nella guida Gambero Rosso. Ma la cosa che mi incuriosisce di piu' e di cui non conoscevo l'esistenza, e' il cosiddetto "Cappuccino artistico" e cito la descrizione accurata offerta dal loro sito.


Affogato al caffè, Caffè al pepe da Macs, Irish coffe, Caffè alla viennese, Caffè alla Macs, caffelatte estivo, Cappuccino al cioccolato, Frozen di caffè top, Gelato al cappuccino, Ice cappuccino, Cappuccini artistici via Caffetiodio
" Una buona presentazione della bevanda fa nascere nella persona che si appresta a bere il cappuccino la curiosità e la voglia di assaggiare, oltre che a regalare un piacere per la mente oltre che per il gusto.
Inoltre, nel caso di un cappuccino realizzato fuori dalle mura domestiche, un cappuccino artistico permette al barman di emergere attirando una clientela alla ricerca del particolare.
Quando si parla di cappuccino artistico si fa riferimento a un cappuccino che presenta un disegno sulla crema di latte.
Riuscire a disegnare a mano libera su una tela mobile e fluttuante non è certo impresa facile:
si può disegnare con uno stuzzicadenti oppure, come fa Massimo Venturo, con un pennino da inchiostro, usando colori preparati con ingredienti naturali, rispettosi della salute, su cui il barman mantiene un geloso riserbo.
Si tratta di un'arte che si basa su due componenti fondamentali: da una parte la maestria del barman, capace di ottenere una schiuma densa e perfetta tale da permettere un tratto grafico, dall'altra tutta la fantasia e le capacità manuali di tenere una mano ferma e leggera, capace di sagomare a disegnare e così di comunicare.
Disegnando sulla schiuma del cappuccino di possono inviare messsaggi di saluto, scherzare, corteggiare, allettare e incuriosire. Una piccola tavolozza naturale e una tela di latte mettono a disposizione una fantasia creativa di un piccolo mondo estetico.

Il cappuccino per essere trasformato in 'artistico' ha bisogno di una preparazione perfetta, è un requisito indispensabile e per questo la raccomandazione si ripete.
Poca schiuma o una schiuma poco densa rovinerebbero irrimediabilmente il tratto provocando una macchia informe e colorata senza alcun significato, addirittura potrebbe diventare un elemento negativo.

Massimo Venturo realizza diversi disegni a più colori, raffiguranti visi, paesaggi e scritte. Nel caso di paesaggi con tramonti sul mare, i tratti anche quelli piu ravvicinati rimangono perfetti e senza sbavature.

Ci sono anche altri modi per disegnare sul cappuccino.
Uno di questi viene in aiuto ai principianti.

L'azienda che commercializza il marchio Moka Sirs ha predisposto per i suoi clienti una maschera traforata che rappresenta il proprio logo.
Si tratta di una testa di profilo, ritagliata in un quadretto di plastica dura, da appoggiare al bordo della tazza del cappuccino.
Per realizzare il disegno si pone la maschera centrandola sulla tazza, dove precedentemente è stato preparato un cappuccino classico.
A parte si tenga a portata di mano un setaccio con retinatura fine con del cacao.
Si setacci delicatamente sopra la tazza, avendo cura di far ricadere il cacao in tutti i suoi punti.
Il disegno apparirà nitido anche nei particolari.

Il segreto, come spiega Venturo, consiste proprio nell'usare il setaccino e non invece lo spargicacao che di primo acchito sembrerebbe essere invece il metodo da seguire più facile e più adatto.

Quanto alla preparazione casalinga, è facile realizzare da sè una mascherina di supporto.
L'idea può essere di trasformare un cartoncino, ritagliare per esempio un cuoricino o una stellina e imprimerla sulla schiuma calda.
Il risultato sarà certo di grande effetto e stupirà gli ospiti."

Sapete quindi' che ovviamente nella mia testolina vedo gia' cappuccini artistici con disegni realizzati nei colori della palette dell'evento e in linea con i contenuti (provate a immaginare che divertenti sarebbero questi cappuccini con dei polka dots/pois colorati, se questo fosse il tema/fil rouge dell'evento), e perfino la riproduzione del logo dell'evento ( o monogramma) potrebbe essere fattibile con una semplice maschera del tipo di quelle utlizzate per gli stencil. I cappuccini artistici credo avrebbero un notevole successo fra gli ospiti, che ne sarebbero molto incuriositi. Inoltre ci consentirebbero di comunicare qlcs in piu' all'ospite.

Un tavolo degustazione caffe' e affini potrebbe essere anche valutato per un ricevimento pomeridiano, per un coffee break aziendale un po' piu' ricercato, per un brunch o come suggerito da Celia al termine di una cena placee' al posto del tradizionale tavolo del "caffe' e friandees" (bevande come cappuccini e affini sono apprezzati a fine pasto soprattutto dagli stranieri, e mi immagino che l'offerta di "cappuccini artistici" vada comunque integrata con altre bevande e che il personale debba essere, per numero e capacita', idoneo ad evitare attese troppo lunghe).


Potrebbe essere abbinato a un ricco buffet dolce, magari con qualche particolarita', come sfiziose creme al bicchiere, ma in primis metto un vasto assortimento di macarons, quel meraviglioso e buonissimo biscotto parigino dai mille gusti e colori, che e' un piacere prima degli occhi e poi del cuore. 

Sono deliziosi dolcetti di forma tonda, costituiti da due gusci di pasta di mandorle con al loro interno uno strato di crema soffice. Dai gusti più classici come cioccolato, vaniglia, caffè, pistacchio, frutti rossi, liquirizia, fragola, a quelli più ricercati e disponibili solo stagionalmente come cocco, menta, cedro e perfino castagna o mimosa! 

Macaroons by Laduree

Macarons via Best Paris Info
Talmente belli da poter essere anche confezionati singolarmente o in piccole quantita' come give-away/cadeaux per gli ospiti.

via Wasabimon

Allora che ne dite? Si puo' fare vero?
via Divine Party Concept


mercoledì 26 gennaio 2011

PIC-NIC sul prato

Inspiration Board Credits:
Wooden Sign, Millie Holloman Photography
Escort Cards, Millie Holloman Photography
Mini Berry Pies, Serious Eats
Bridal Party Baskets, Millie Holloman Photography
Picnic Basket, Millie Holloman Photography
Berry Jam, Millie Holloman Photography
French Bread, Oh Happy Day

Oggi devo raccogliere idee e mettere insieme un progetto per un "pic-nic wedding". 
Quando gli sposi desiderano un ricevimento informale, quando il budget e' limitato, quando fra gli ospiti non ci sono molti anziani, e ovviamente pensando sempre all'eventualita' del brutto tempo (occorre avere delle soluzioni alternative e coperte!), trovo molto divertente l'idea di festeggiare con un pic-nic irriverente (nei confronti delle solite blasonate etichette) e colorato.

Potrebbe essere studiata per ogni ospite (e anche per coppie o per gruppi) una "schiscetta" o lunch box o come vogliamo chiamarla. Economiche e facili da personalizzare (si possono anche tranquillamente etichettare con ottimi risultati) le confezioni in cartonato fustellato; piu' ricercate, molto divertenti e da conservare in ricordo della giornata quelle in alluminio proposte da Freckle (possono essere personalizzate anche singolarmente con i nomi degli ospiti, soluzione facilmente percorribile per destination weddings o comunque per gruppi poco numerosi); oppure bucoliche e con sapore vintage le ceste pic-nic in vimini del nostro immaginario collettivo.
La lunch box andra' riempita con minisandwich con farciture sfiziose, porzioni di torte salate, cocottine e arbarelline contenenti monoporzioni di cus cus, tocchi di vitello con salsa tonnata, frittatine, crocchette e ogni soluzione che possa risultare idonea as un consumo freddo, all'aperto, con uso limitato delle posate, e congiuntamente potrebbe essere inserita una bottiglia in vetro con limonata o altro aperitivo. Le proposte calde potrano essere poi servite in passata su vassoi (o con cesti, cassette di legno etc)  dai camerieri ed eventualmente un (o piu', as seconda del numero complessivo ospiti) tavolo a buffet potra' essere a disposizione con ulteriori proposte calde e fredde (non dimentichiamo poi il tavolo dei vini e dei cocktail).







Wedding Pic-nic by Amorology



Cesta Botanic
Ceste Decofinder

Lunch box by Fricle
 Potranno essere predisposti dei plaid (o delle stuoie mare) a terra oppure potrebbero anche essere personalizzati e dati a ciascun ospite (o coppia o famiglia) come favor/cadeaux/regalo da conservare in ricordo della giornata. Sono in vendita a prezzi contenuti presso le aziende che vendono gadget promo per le aziende (ovviamente avrete bisogno di una partita IVA...o di un wedding planner ;-). 
Potranno poi essere anche predisposti i tavoli in luogo coperto adiacente al giardino (in caso di cattivo tempo il lunch box verrebbe consumato li') dove si accomoderranno gli anziani o cmq chi preferisce mangiare seduto.
Anche le decorazioni floreali dovranno seguire questo mood e lavorare alla creazione di un'atmosfera semplice e bucolica: lago uso di semplici vasi in vetro e date spazio alla creativita'. 
C'e poi da dedicare un post a parte a tutto l'aspetto di cancelleria/materiali stampati coordinati! vediamoci qui fra qualche giorno cosi' vi mostro e racconto tutto!

lunedì 24 gennaio 2011

LUGGAGE TAGS ovvero ETICHETTE BAGAGLIO

Sto attualmente lavorando al progetto di una coppia di ragazzi australiani che hanno deciso di promettersi "per sempre" nella bellissima cornice delle Cinque Terre.
Volendo proporre loro di realizzare delle Luggage Tags (le etichette portanome/indirizzo da attaccare alle valigie!) come segnaposto ho cercato in rete qualche bell'esempio da mostrargli.
Date un'occhiata a quelle proposte da Martha Stewart
e quelle proposte da The Note House via Etsy!
 La grafica puo' essere ovviamente studiata seguendo il concept/fil rouge dell'evento. Possono essere appunto proposte come segnaposto, come escort card, come favor, come save-the-date o come benvenuto da far trovare in stanza agli ospiti congiuntamente a una Lettera di Benvenuto.

E ora permettetemi un piccolo lo spazio per i saluti: la scorsa e' stata una settimana di addii. Ho detto addio alla da tre anni supertata dei miei figli che torna in Brasile a cavalcare l'economia in ripresa (e anche se spero di poter andare presto al suo matrimonio, suonava proprio come un addio vero e se ci ripenso mi ricommuovo)  e ho detto addio  ma qui speriamo arrivederci alle ragazze della mia seconda classe di aspiranti planner, a cui vanno i miei piu' sinceri auguri (grazie Sabina per il tuo incoraggiamento e per i bellissimi tulipani che ancora ho davanti agli occhi, e grazie a tutte per la bella partecipazione!).
La terza edizione del corso parte fra poco e le iscrizioni sono gia' chiuse, ma se foste interessate potete chiedermi informazioni per la classe di settembre.

Buonanotte.

mercoledì 19 gennaio 2011

Bellissime iniziali illustrate per il vostro blog!

N



on vedevo l'ora di avere un mio blog per poter inserire una di queste splendide Caps disegnate dalla mano abile e talentuosa della grafica e illustratrice Jessica Hische. 




V

olete saperne di piu'? Il suo progetto prevede il "DailyDrop" di una lettera fino alla consegna del dodicesimo alfabeto completo! WOW! Well done Jessica many compliments for your very nice project!

Jessica Hische for Tiffany
E' suo anche il bellissimo font che ha utilizzato Tiffany in occasione di San Valentino!

La Caps potrebbero essere utilizzate anche nel blog del Vostro Matrimonio! E se mi state leggendo qui immagino abbiate gia' pensato di crearne uno non e' vero? ;-)
Ottima giornata a tutti.

martedì 18 gennaio 2011

Segnaposto, cake topper o quel che si vuole!

Ragazzi devo ammetterlo sono assolutamente sorpresa da questa Blogsfera! Alcuni gia' li conoscevo ma investigando piu' accuratamente c'e' veramente da perdersi nel mondo dei blog e dei loro sorprendenti post. Proviamo a cominciare da questo piccolo progetto fonte di grande ispirazione. Come non innamorarsene? Li trovo deliziosi questi Lollipop in tessuto e molto versatili. Per nulla difficili per chi ama il fai-da-te.

Hunt+Hunt via The Sweetest Occasion

Trovate l'intero progetto cliccando qui.
E poi vi prego andate a dare un'occhiata al resto degli articoli contenuti su questo numero di Gifted Magazine FREE DOWNLOAD.E Buonanotte.

venerdì 14 gennaio 2011

Suggestioni d'autore


Che ne dite? Nessuna sposa appassionata alla lettura? Per questi bellissimi sposi che condividono questa passione il fil rouge e' stato proprio questo. E nossignore, non abbiamo semplicemente attribuito ai tavoli alcuni titoli di libri a loro cari (trooooppo semplice ;-). Ora vi spiego.
Innanzi tutto la location: palazzo storico settecentesco sede dalla meta' dell'ottocento del Circolo degli Artisti di Torino e piu' recentemente sede del Circolo dei Lettori.
Poi la grafica coordinata utilizzata per tutti i materiali stampati: frasi d'autore che diventano texture su cui evidenziare le lettere che compongono i loro nomi.
E ancora, una particolare interpretazione del tradizionale tableau de mariage, ovvero un libro per ogni ospite avvolto da una fascetta (ovviamente anche questa con la grafica coordinata ;-) con il suo nome e all'interno una dedica degli sposi con l'indicazione del tavolo assegnato.
Allestimenti floreali del tutto particolari dove tulipani bianchi sono stati lavorati insieme a rami sbiancati di nocciolo, e su questi, tanti piccoli foglietti appesi che riportavano bellissime frasi d'autore.
Ma soprattutto, la struttura della serata: aperitivo di benvenuto seguito da cena placee di sei portate perfettamente integrate e intercalate  altrettanti reading e pieces teatrali accompagnate da calde armonie jazz.
E si', anche il cadeaux de mariage, una raffinata bottiglia di Barolo, era confezionata con un'etichetta con la grafica personalizzata e coordinata al resto dei materiali.
E' un progetto che mi ha divertito molto e il risultato e' stato di grande effetto.
Bhe', spero di aver ispirato qualcuna di voi (ammesso che qualche futura sposa mi legga!).
Non potevo non postare qualcosa stasera avendo dichiarato il buon proposito di tenere aggiornato questo blog.
Qualcuna di voi ha visto il film Julia & Julia? Con una supersuperba Meryl Streep da urlo? Se la risposta e' no fatelo! e io cerchero' di rirordarmi spesso di quella storia..
Buonanotte!

giovedì 13 gennaio 2011

ED ECCOMI QUI!

Finalmente ci siamo. 
La creazione di un blog era da tempo nella lista "to do" ed e' stato un progetto troppe volte rimandato per via delle mille altre cose che lo precedevano come "prioritarie" o "urgenti". Il primo buon proposito di questo anno nuovo e' stato metterlo on line, e il secondo buon proposito sara' quello di tenerlo regolarmente aggiornato con spunti, idee, informazioni, consigli e suggerimenti per le mie adorate spose.
Perche' sono davvero tanti i ritagli che tengo nel cassetto, le pagine internet salvate, le immagini archiviate...troppe cose per poter essere proposte solo alle mie spose. 
Desidero condividerle con voi e sperare che qualcuno ne faccia uso,  desidero anche farvi capire fino a che punto puo' spingersi la creativita' e con quali risultati, mi piacerebbe ricevere dei feedback su alcune idee o proposte, mi piacerebbe darvi un aiuto e in ultimo (certo anche questo! ovvioooo ;-) , mi piacerebbe anche che qualcuna di voi apprezzasse il mio modo di lavorare, il mio entusiasmo, la mia trasparenza, e decidesse di organizzare insieme a me il Suo Giorno Piu' Bello.
Troppi desideri? pero' lo scorso anno a luglio io ho visto tante tantissime stelle cadenti ;-)...si' devo ammettere che tanti si sono gia' avverati... in primis i due bei frugoletti che ho messo al mondo in questi ultimi 3 anni...Faticoso? bhe' diciamo che non e' proprio un'avventura da fare ad occhi chiusi, ma con una buona dose di coraggio e organizzazione si puo' fare. E ovviamente e' inutile dire che ne vale la pena. E finalmente adesso riesco a riconquistare piu' spazio per me e piu' tempo da dedicare al mio lavoro. Sono tante le sposine che ho seguito con cura e passione dal 2006 ad oggi ma nella prossima stagione potro' finalmente permettermi di seguirne qualcuna in piu'. Fino ad ora, devo ammetterlo, mi sono quasi sempre solo affidata al passaparola (per gli stranieri ovviamente e' il discorso e' diverso), in quanto il numero di matrimoni che riuscivo a organizzare e gestire era pressoche' pari a quello che "magicamente" arrivava. 
Ora voglio provare a cambiare marcia e ritornare a lavorare full time. Il mio lavoro mi appassiona e mi diverte. E' un progetto in cui ho sempre creduto e per cui vedo enormi potenzialita'. Che ne dite? Ci riusciro'?
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...