Oggi vi parlo di un altro
matrimonio di questa stagione che mi ha dato molte soddisfazioni.
S e A si sono conosciuti
giovanissimi e da giovanissimi hanno iniziato a viaggiare insieme. E nossignori
non parlo di villaggi ed escursioni organizzati, questa è una coppia di veri e
propri esploratori: sono due ragazzi a cui piace conoscere a fondo il mondo in
cui vivono, a cui piace documentarsi, leggere e capire altre culture e modi di
vivere diversi dal nostro.
Per questi due ragazzi il
tema da sviluppare per il Loro Giorno non poteva che essere uno: il viaggio.
A partire dallo studio
del loro logo, che inseriva nomi e data all’interno di una rosa dei venti, e
della partecipazione, che ricordava nella grafica e nella cartotecnica il
classico biglietto di un aereo.
Per poi arrivare
all’allestimento, con una serie di dettagli e soluzioni coordinate al tema.
Al centro della zona
buffet, è stato allestito il tavolo delle escort cards, che in questo caso
erano tante piccole bussole ognuna con il nome dell’ospite e l’indicazione del
tavolo a cui era assegnato (le bussole sono poi rimaste agli invitati in
ricordo della giornata).
Vecchie valigie in pelle
e aereoplanini sospesi sono solo alcuni dei tanti dettagli utilizzati per esplicitare
il tema.
Per i centrotavola sono
stati confezionati dei dischi rivestiti con mappe geografiche e stradali, e su
questi, sono state disposte delle guide turistiche, dei piccoli aereoplanini in
carta anch’essi ottenuti da carte geografiche, alcuni vasi di succulente e un
piccolo tag come quello che accompagna i bagagli di viaggio e che aveva
l’obiettivo di identificare il tavolo per l’assegnazione degli ospiti (i tavoli
erano contrassegnati dalle sigle a tre caratteri che identificano gli aeroporti
internazionali).
E non si poteva cenare
poi che sotto un tetto di stelle. Impeccabile la cucina di Massimo e molto
bella la presentazione del buffet.
Perfino l’accompagnamento
musicale durante la cerimonia è stato appositamente studiato raccogliendo
alcuni fra i brani più celebri di altri paesi e culture: la sposa è entrata
sulle note de La vie en rose mentre, Sakamoto ha accompagnato lo scambio degli
anelli e nel corso della cerimonia sono stati eseguiti pezzi dal repertorio francese,
arabo, spagnolo, inglese e ovviamente, italiano. Ringrazio Massimiliano per
bellissima atmosfera che è riuscito a creare.
Per la decorazione floreale
abbiamo utilizzato una grande varietà di succulente abbinate a fiori di
ornitogallo. Un risultato originale, di grande eleganza e con un che’ di “esotico”
e straniero (bravissima Martina! Ottimo lavoro! il bouquet era a-do-ra-bi-le!).
Le composizioni
utilizzavano per lo più piante in vaso o con radici che gli sposi hanno potuto
trapiantare a posteriori nel giardino di casa per avere sempre vivo davanti ai
loro occhi il ricordo del Loro Giorno.
Il giorno in cui hanno
cominciato un nuovo viaggio e una nuova avventura insieme.
Con tutto il cuore, buon viaggio cari sposi!
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