Ringraziamo tutti Nole di Oh so beautiful paper! per aver condiviso con noi questo bellissimo progetto. Si tratta di partecipazioni del tutto insolite, dove la creativita' della cartotecnica e la delicatezza della grafica ci offrono un risultato inatteso ed elegante.
Come non sottolineare poi che la grafica utilizza immagini tratte da un libro botanico di epoca vittoriana e che il ricevimento si sarebbe appunto tenuto presso il Giardino Botanico di Brooklyn?
E guardate l'eleganza delle applicazioni esterne, la tasca applicata che contiene la mappa dei luoghi, gli angoli applicati che fermano i biglietti da inviare agli sposi per la conferma della presenza. Mi piace anche la leggerezza della grafica, questo utilizzo di caratteri diversi ma perfettamente abbinati.
Ma quello che veramente sorprende e' che la sposa ha realizzato a mano 160 copie di questi libri-inviti. I miei complimenti.
E i miei criceti corrono ;-).
Per destination wedding, potrebbero essere realizzati in un formato di dimensioni piu' ridotte per poter essere"tascabile", ed avere pagine bianche per gli appunti di un diario di viaggio, dove l'ospite potrebbe prendere le sue note prima e durante il soggiorno (magari divise in capitoli, proprio come un Diario di Viaggio/City notebook della Moleskine).
Potrebbe essere realizzato anche in versione piu' semplice ed economica, senza hard cover e rilegando le pagine con una cucitura singer (realizzata con comuni macchine da cucire, tuttalpiu' di quelle utilizzate per pellami e cuoio se i cartoncini dovessero avere una grammatura alta o se le pagine dovessero essere tante e quindi di notevole spessore).
Date un'occhiata a quest'altra realizzazione (Cut&Paste via Oh so beautiful paper). Anche il tessuto puo' essere a questo punto proposto come cover (sicuramente con costi inferiori alla hard cover e alla rilegatura).
Il Catalogo Fedrigoni offre cosi' tante possibilita'! Certo con un budget illimitato si potrebbe stampare con verniciatura, a nastro, con impressione, con colori metallici, con fustelle etc. ma volendo contenere la spesa, si potrebbe semplicemente chiedere allo stampatore di quali carte dispone a magazzino, di quali fustelle, e con che dimensione si potrebbe ottimizzare lo scarto di carta. Sono certa che si potrebbe ottenere comunque un fantastico risultato con un budget arrivabilissimo.
Bhe' certo oltre la stampa occorre lo sviluppo grafico e l'impaginazione. E io penso proprio che provero' a produrre a breve un bel mock up da presentare ai miei sposi (dai lo sapete che quando ho iniziato a lavorare in pubblicita' volevo fare la creativa!...non lo sapevate? allora la storia ve la racconto al prossimo giro! tornate a trovarmi!)
Buona giornata a tutti!
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